L’appel du vide

di Dafne Lunghi Un dettaglio. Come un foglio stropicciato caduto di fianco al cestino, la prima crepa di un bicchiere, la sbavatura di un disegno a cartoncino. Davanti a me, si estende uno dei paesaggi più mozzafiato che esistano, le montagne si ergono come una muraglia, maestose, irraggiungibili. Nonostante questo, riesco a guardare soltanto quell’unica foglia caduta a terra. Sei stato poco più di una … Continua a leggere L’appel du vide