di Melanie Karen Müller
Dicono di te cose che io non so
delle tue mani, dei tuoi capelli, perfino del tuo cuore
cose che io dovrei sapere, cose che io dovrei fare e non fare
cose che si contraddicono – a volte- e io non le so.
Io mi alzo, e poi dormo, e poi ancora ci penso.
Cerco di sapere, almeno di me, la conta dei giorni
ma s’arricciano in anni, in occasioni diverse
e inciampano lì, nel buio sepolto